A Palazzo Bovara a Milano la prima edizione della convention Anapic: presentato il condominio sociale
Il progetto prevede l'attivazione di servizi e supporti alla persona diffusi nei condomìni in tutta la città
Si è svolta il 13 luglio presso Palazzo Bovara a Milano la prima edizione della Convention Anapic, per la presentazione del condominio sociale in presenza degli amministratori , imprese e addetti ai lavori, dei referenti degli ordini professionali, commercialisti di Milano, presidente Marcella Caradonna, il direttore generale Ordine avvocati di Milano, Carmelo Ferraro e la consigliera comunale di Milano Chiara Valcepina, che ha già iniziato a portare avanti l'iniziativa avviata dalla presidente Anapic, Lucia Rizzi .
Condominio sociale e cardioprotezione
Il progetto ha la finalità di creare punti di aggregazione e ottimizzazione delle esigenze abitative e personali a partire dai condòmini della città di Milano a favore delle famiglie milanesi, con l'attivazione di servizi e supporti alla persona diffusi in tutta la città. Un punto sul quale ci si è soffermati è quello legato al sovraindebitamento delle famiglie, una vera emergenza sociale, su cui da anni si sta lavorando anche attraverso l'attivazione di Anapic negli stabili di punti di ascolto istituiti per aiutare molte famiglie in difficoltà economica e per evitare che perdano la casa a causa dei debiti contratti con la crisi avviata e accentuata negli ultimi anni della pandemia . Durante l'incontro, si è trattato anche il tema legato alla cardioprotezione, (con Simone Madiai referente della EMD112 ) avviato da anni dalla presidente Rizzi che oltre ai condomìni, ha anche già cardioprotetto realtà pubbliche, come il Tribunale di Milano, la Triennale e molti Comuni e strutture della Provincia di Lodi.
Le bacheche interattive
«Per dare supporto e rispondere alle esigenze dei condòmini, l'amministratore deve avere gli strumenti e la conoscenza professionale, precisa in una nota la presidente Rizzi, motivo per cui da settembre inizieremo sul territorio milanese a posizionare le bacheche interattive, che non solo saranno in grado di dare supporto H24 ai condomini per le emergenze , ma che prevederanno una serie di servizi a favore della salute (vedi fisioterapista e infermiere ); che permetteranno una aggregazione migliore rispetto ai tempi appena trascorsi, andando a minimizzare il senso di isolamento vissuto da tutti con conseguenze che hanno determinato anche gravi malattie psicologiche nei giovani, anziani e bambini. Sono felice - conclude la Rizzi - che le istituzioni stiano già rispondendo ed anche se il percorso per diffondere questa iniziativa non sarà facile , noi avanzeremo per rendere l'amministratore una figura sempre più moderna e competente al servizio della collettività ».