Accordo Confabitare e Custodi del Bello: sì all’impiego di persone fragili nella cura delle nostre città
Affidando loro la cura di aree pubbliche come parchi, giardini, strade e piazze li si rfeinserisce nella comunità e nel mondo del lavoro
Una intesa, che ha l’obiettivo di difendere i beni comuni delle nostre città, è stata sottoscritta tra Confabitare e Custodi del Bello, il progetto nato dalla collaborazione di 3 realtà del terzo settore che condividono gli stessi valori. Si tratta del Consorzio Communitas, della Fondazione Angeli del Bello e l'associazione Extrapulita che hanno deciso di condividere le loro esperienze e storie per lanciare un nuovo modello di integrazione che mette al centro il lavoro, la bellezza delle città e la collaborazione tra pubblico, privato e non-profit. Presenti al momento a Brescia, Firenze, Milano, Roma e Savona i Custodi del Bello si prendono cura delle città ridando speranza alle persone perchè, rivolgendosi a persone fragili, italiane e straniere, affida loro la cura di aree pubbliche come parchi, giardini, strade e piazze reinserendoli nella comunità e nel mondo del lavoro
Il perché dell’accordo
L’Associazione per la proprietà immobiliare Confabitare, nata a Bologna nel novembre 2009 quale associazione a tutela della proprietà immobiliare, ha siglato l’intesa perchè vuole non solo offrire una serie di servizi ai propri associati, legati alla gestione della proprietà immobiliare, ma vuole soprattutto essere il riferimento e l'interlocutore principale nei confronti delle Autorità e delle Istituzioni, per discutere di tutte le problematiche legate al mondo della casa e dell'abitare.
I contenuti dell’intesa
Nell’accordo firmato si precisa che, nel rispetto della propria autonomia e responsabilità, è instaurato un rapporto di collaborazione o partnership con lo scopo di avere il comune sostegno nel :
- promuovere la cura dei “beni comuni”, con particolare riferimento alla tutela del decoro ambientale ed alla lotta al degrado, attraverso il coinvolgimento delle persone fragili, della cittadinanza, delle organizzazioni di Terzo settore , del mondo dell’impresa, degli enti locali territoriali;
- promuovere il volontariato e la cittadinanza attiva in riferimento a queste finalità. Per questo si dara' supporto comune allo sviluppo del progetto “Custodi del Bello”, che vuole coniugare la bellezza e la cura degli spazi delle città e più in generale dell'ambiente con la integrazione sociale di persone socialmente deboli, dandone opportuna visibilità nazionale attraverso un apposito piano di comunicazione. L’intesa ha la finalità di cogliere gli interessi comuni tra Confabitare e i partner che promuovono il progetto“Custodi del Bello” . Come primo atto prevista massima condivisione dei progetti comuni, con l'obiettivo di diffondere su tutto il territorio nazionale la conoscenza delle associazioni firmatarie.