Amministratori alla sfida di sicurezza ed efficienza energetica

Chiarimenti sulle norme in vigore oggi e uno sguardo sempre rivolto ai giovani e alle normative di domani. Al centro dei lavori del IX Convegno giuridico Anaci di Baveno, provincia del Verbano-Cusio-Ossola, sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, in agenda il 24 marzo, ci saranno i temi della sicurezza in primo piano, ma si parlerà di normative condominiali a tutto tondo, a partire dal regolamento contrattuale, con il presidente della II sezione della Cassazione Felice Manna e il professor Roberto Amagliani, dell’Università di Messina. Ad aprire i lavori di una giornata ricca di interventi sarà l’avvocato Edoardo Riccio, presidente del Centro studi nazionale dell’associazione.

«Anaci guarda anche e soprattutto alle responsabilità e agli obblighi in vigore oggi e da rispettare domani», puntualizza il presidente nazionale Francesco Burrelli, richiamando il tema della sicurezza dell’impiantistica condominiale in base al decreto legislativo 81/2008, il Testo unico sulla sicurezza.

«L’efficientamento energetico è senz’altro la sfida da vincere nei prossimi anni», precisa Burrelli riferendosi alla direttiva Ue sulle case green, «ma il condominio è un luogo di lavoro e la sicurezza di chi lavora e vive nell’edificio resta la priorità assoluta, oggi più che mai proprio in vista degli interventi che per l’efficientamento energetico anche l’Europa ci chiede di fare».

Il convegno giuridico, con focus sull’uso esclusivo delle parti comuni affidato al notaio Maurizio Corona e la legittimazione processuale dell’amministratore di cui discuterà l’avvocato Eugenio Correale, si rivolge ai professionisti, avvocati in primis, ma anche al Governo che con gli amministratori di condominio, amministratori del patrimonio immobiliare come Anaci li definisce, è chiamato a parlare.

Burrelli ha partecipato, su invito del presidente Rosario Calabrese, al recente congresso Unai di Roma. Le associazioni degli amministratori possono parlare con una voce sola? «Ci sono temi patrimonio di tutti, a partire dalla professionalità dell’amministratore, sui quali si possono costruire progetti comuni insieme a quegli amministratori che vogliono sedersi attorno a un tavolo per stabilire delle regole» chiarisce Burrelli.

Nel programma di lavori dell’evento di Baveno il pomeriggio sarà incentrato sull’impugnazione delle delibere assembleari e le forme di invalidità a cura del docente universitario di Bari Pierantonio Lisi e la disamina dei casi di nullità e annullabilità delle decisioni a cura del professor Alessandro Ciatti Caimi dell’Università di Torino. Oltre alla sicurezza, a chiudere i lavori sarà un dibattito sulle comunità energetiche in condominio, in particolare sulle regole di costituzione e funzionamento.