Lavori & Tecnologie

Arriva l’app che geolocalizza le foto dei cantieri

di Giuseppe Latour

Un’applicazione per smartphone, che servirà a fare foto geolocalizzate dei cantieri nei quali si realizzano interventi incentivati con il superbonus. L’ha appena lanciata (gratuitamente) Deloitte sugli store Google e Apple.

Il mercato della cessione dei crediti fa, così, un altro passo in avanti sulla strada di controlli sempre più stringenti e supportati dall’utilizzo di nuove tecnologie. Confermando, in attesa della piena riapertura degli acquisti di crediti fiscali, che le prove video e fotografiche certificate stanno diventando un elemento centrale per le verifiche su questi cantieri.

È già diverso tempo, infatti, che banche e altri intermediari (si veda anche «Il Sole 24 Ore» del 20 settembre scorso) hanno iniziato a chiedere, nelle procedure di cessione dei crediti, di portare, a supporto delle pratiche, prove video sulla reale consistenza dei lavori. Si è, così, rafforzato il ruolo di società che si occupano nello specifico, ad esempio, di ispezioni video, certificate attraverso la tecnologia blockchain.

Proprio Deloitte, in questo campo, aveva attivato un’asseverazione video, fonte di grandissime polemiche con i professionisti nelle scorse settimane. E ora ha introdotto una nuova funzionalità, collegata alla sua piattaforma, per la verifica delle pratiche di superbonus: consentirà di utilizzare foto geolocalizzate all’interno della procedura.

L’applicazione per smartphone sarà collegata in tempo reale con la piattaforma e, per ogni pratica censita, renderà possibile scattare e caricare fotografie geolocalizzate dell’intervento, qualora vengano richieste. Al momento dell’accesso all’app, l’utente visualizzerà tutto le pratiche collegate al suo profilo. Per ogni fase in cui sarà richiesto l’invio di foto, sarà possibile caricare fino ad un massimo di dieci immagini.

L’applicativo consentirà di effettuare un controllo rapidissimo sulla collocazione reale del cantiere. Le foto scattate tramite l’applicazione saranno, infatti, visualizzabili immediatamente nella piattaforma e la loro geolocalizzazione sarà confrontata automaticamente con l’indirizzo censito al momento della creazione della pratica di cessione del credito. In questo modo, sarà verificata la veridicità di quanto dichiarato dall’utente.

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