Dalle Entrate i chiarimenti sulla comunicazione all’Enea per interventi agevolati
L’Agenzia approfondisce la tematica relativa a tempi e regole da rispettare nella notifica sulle opere effettuate oggetto di bonus edilizi e destinate all’efficientamento energetico
Tramite la risposta a un quesito posto da un contribuente su «La posta di FiscoOggi», l’Agenzia ha fornito ulteriori chiarimenti sui termini e le regole da rispettare per l’invio della comunicazione all’Enea inerente a interventi di efficientamento energetico agevolati attraverso i bonus edilizi.
La vicenda
Nel caso di specie, un contribuente si è rivolto alle Entrate spiegando che, nel mese di gennaio 2023, sono stati conclusi i lavori di risparmio energetico sull’abitazione. Il contribuente prosegue chiarendo che per questi interventi verrà richiesto di fruire dell’Ecobonus, ossia la detrazione Irpef del 50%. Il dubbio del contribuente riguarda le tempistiche da rispettare per comunicarlo all'Enea.
Trasmissione dati entro 90 giorni dalla fine dei lavori
In risposta, le Entrate hanno spiegato che la trasmissione telematica dei dati relativi agli interventi di efficientamento energetico e agli interventi di ristrutturazione edilizia mirati sempre al risparmio energetico deve avvenire entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. Entrando nel caso specifico, hanno chiarito che per il 2023 l’Enea ha reso disponibile il portale “Ecobonus/Bonus Casa” il 1° febbraio 2023, attraverso il quale si può inviare online la comunicazione telematica.
Per tutti gli interventi con data di fine lavori compresa tra il 1° e il 31 gennaio 2023, quindi prima della messa online del portale, il termine dei 90 giorni decorre dal giorno in cui è stato reso disponibile il portale sopra citato.
