Fisco

Data certa e documenti per i controlli futuri decisivi per il Sal al 30%

di Giuseppe Latour

Nel raggiungimento del limite del 30% devono essere conteggiate anche le spese tecniche. È importante accompagnare il Sal con documentazione che possa essere utile per successivi controlli. E bisognerà attestare la data certa, ad esempio tramite Pec.

Mentre si avvicina il termine del 30 settembre, entro il quale per unità unifamiliari e autonome bisognerà dimostrare di avere raggiunto il requisito del 30% dei lavori per potere accedere al 110% per tutto il 2022, va avanti il processo di interpretazione delle norme in materia. I limiti indicati dalla legge, infatti, hanno lasciato molti punti interrogativi, dal momento che il decreto Aiuti ha dato pochi dettagli al mercato: così, la commissione consultiva del Consiglio superiore dei lavori pubblici sta analizzando da tempo il tema, con l’obiettivo di dare nelle prossime settimane indicazioni a professionisti, imprese e contribuenti.

Nel frattempo, la Rete delle professioni tecniche ha depositato un suo documento presso la commissione, ipotizzando alcune soluzioni che già danno qualche idea su come ci si potrà muovere.

La legge prevede, sul limite del 30%, che questo sia calcolato guardando all’intervento complessivo. Quindi, secondo la Rpt, «si dovrà far riferimento a tutte le spese derivanti dal quadro economico complessivo, e quindi anche delle spese tecniche riguardanti le prestazioni fino a quel momento eseguite, e riferite a tutte le lavorazioni».

Per i lavori da conteggiare c’è una certa flessibilità, rafforzata dalle ultime modifiche normative (che danno la possibilità di includere o meno i lavori non agevolati): la percentuale del 30% potrà essere raggiunta anche solo con spese riferite ad una sola categoria di interventi, «fermo restando il necessario completamento di tutte le opere come previste dal procedimento edilizio».

Per dimostrare il raggiungimento del limite entro settembre, il direttore dei lavori «procederà alla redazione di un Sal il cui importo, inclusa la quota parte delle spese tecniche afferenti, sia almeno uguale o superiore al 30% degli interventi previsti nel titolo o nei titoli edilizi e dai contratti d’appalto», spiega la Rpt.

Il Sal potrà essere accompagnato (nei casi in cui il direttore dei lavori lo consideri opportuno) «da libretto delle misure, documentazione fotografica e, più in generale, da tutte quelle informazioni ritenute utili ad una eventuale verifica successiva da parte dei soggetti autorizzati per legge».

Il Sal, infine, dovrà essere redatto in tempo utile: quindi con un’anticipo di qualche giorno. Essenziale sarà attestare la data certa mediante utilizzo di mezzi idonei, come ad esempio «invio di Pec all’impresa e al committente, apposizione di marca temporale».

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