Delega al custode valida anche se il voto riguarda la portineria

Non si può parlare di conflitto di interessi poiché il voto che egli esprime non è frutto di una scelta autonoma ma è vincolato alle istruzioni ricevute dal delegante

22 Giugno 2025

La domanda

Sono un portiere di condominio. Nella prossima assemblea i condòmini discuteranno la possibile soppressione del servizio di portineria. Alcuni intenderebbero delegarmi affinché io li rappresenti e possa esprimere il voto in loro vece. Il regolamento condominiale non vieta espressamente questa possibilità, ma mi chiedo se, essendo io direttamente interessato dall’argomento, si potrebbe configurare un conflitto d’interessi tale da invalidare il mio intervento o il mio voto. È possibile, e a quali condizioni, che un portiere-delegato partecipi all’assemblea e voti su una delibera che riguarda la sua posizione lavorativa?

L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 23 giugno 2025

Alla luce della normativa vigente e dell’orientamento consolidato della giurisprudenza, si può affermare che la partecipazione all’assemblea condominiale da parte del portiere, in qualità di delegato di uno o più condomini, è legittima anche qualora l’ordine del giorno preveda una delibera che incida direttamente sulla sua posizione lavorativa. La legge, infatti, ...