Effetto frenata Superbonus, inizia il calo per le costruzioni
Rapporto Cresme. L’anno si chiuderà con -0,6% di investimenti che nel 2024 si aggraverà a -8,5%. Bellicini: «Settore appeso alle opere pubbliche e al decollo del Pnrr, urge riprogettare un modello»
Lo scenario 2024 per le costruzioni in Italia porta il segno negativo: -8,5% di investimenti. Anticipato da un primo, seppur timido, rallentamento degli ultimi mesi del 2023 con -0,6%, il prossimo si annuncia per le opere l’anno della grande frenata, una tempesta perfetta scatenata dalla sovrapposizione dei due grandi protagonisti che tengono banco nel settore: la chiusura del superbonus e l’incognita sui cantieri del Pnrr che per ora dispiega una valanga di bandi e di contratti firmati. È il XXXV...