Condominio

I criteri di riparto delle spese possono essere derogati

immagine non disponibile

di Rosario Dolce

Le spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni dell’edificio, per la prestazione dei servizi nell’interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza possono essere sostenute dai condòmini in misura non proporzionale al valore della proprietà di ciascuno. In buona sostanza, l’articolo 1123 Codice civile – che stabilisce i criteri di riparto delle spese condominiali - non è un totem e può essere derogato, come dallo stesso ammesso quando fa riferimento...