I mercoledì della privacy: il condomino non può registrare l’assemblea in videoconferenza
Al di fuori di una decisione assembleare e senza un’effettiva esigenza personale tutelabile rischia di costituire un trattamento illecito
La sempre più frequente adozione delle assemblee condominiali in videoconferenza impone all’amministratore una gestione accurata dei trattamenti di dati personali connessi alla riunione. Le Linee guida 2025 del Garante per la protezione dei dati personali, poste in consultazione il 9 aprile 2025, pur non dedicate specificamente alle assemblee online, ribadiscono principi chiave del Gdpr (minimizzazione, proporzionalità, necessità, responsabilità documentata) che si applicano integralmente anche alla...





