Lavori & Tecnologie

I visuristi italiani: la norma UNI 11818 cornice giusta per certificare la professione

Il presidente Avi Bulgheroni plaude all’introduzione

Chiarimenti, condivisione di esperienze, progettualità di percorsi per l'anno 2023: questi gli ingredienti del webinar «Testimonianze di esaminatori ed esaminati» che AVI, Associazione professionale esperti visuristi italiani, ha organizzato lo scorso 12 gennaio su piattaforma zoom dedicata alla prossima certificazione secondo la Norma UNI 11818.
«La norma UNI - ha affermato durante l'incontro il presidente dell'Associazione Mario Bulgheroni - può essere considerata la cornice giusta per definire la professionalità del visurista, senza aggiungere o togliere nulla anzi mettendo in evidenza il fatto che il suo affiancamento ad altri professionisti (avvocati, commercialisti, agenti immobiliari, amministratori di condomìni) può solo garantire efficacia ed efficienza nell'iter lavorativo».

È fuori discussione - prosegue - «il fatto che sia stato un lavoro intenso durato otto anni, con numerosi ostacoli brillantemente risolti da una commissione costituita dai nostri esperti visuristi Avi - Marco Sorini, Marco Ubaldi, Giuseppe Ghio e il prezioso supporto della segreteria rappresentata da Elisabetta Vertemara - insieme ad altri stakeholder del settore. Risultato: l'approvazione della norma e finalmente, lo scorso 11 novembre, le prime certificazioni UNI rilasciate dall'organismo accreditato Intertek. Ma questo è solo l'inizio - ha proseguito Bulgheroni che è anche presidente di Confassociazioni Imprese e Consumatori - Già entro i primi due mesi del 2023 contiamo di avere altri esperti visuristi certificati (il 9 febbraio l'esame scritto, il 24 febbraio la parte orale) che precederanno gli altri professionisti prenotati nelle successive sessioni dell'anno».

Tra i nostri obiettivi - conclude il presidente Avi - c’è« l'intenzione di far conoscere la professione sia agli alunni delle scuole superiori con progetti di alternanza scuola/lavoro, sia creare un vero e proprio percorso universitario professionalizzante. In nome di una qualità del lavoro sempre più incisivo e utile a tutelare i cittadini acquirenti».Oltre agli interventi del Presidente Mario Bulgheroni l'incontro ha visto come relatori Franco Fontana che ha parlato delle modalità pratiche per la richiesta di certificazione, i neo certificati Gaetana Marvaso, Lorenzo Mauri, Edo Arnaldi che hanno dato la loro testimonianza personale ed emozionale dell'esame di certificazione, gli esaminatori Giuseppe Ghio e Marco Sorini che hanno illustrato gli aspetti tecnici e pratici dell'esame di certificazione, la segreteria Elisabetta Vertemara che ha dato ulteriori indicazioni sui prossimi incontri, il direttore Generale di Confassociazioni Adriana Apicella che ha sottolineato l'importanza della certificazione per la professione.

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