Il condominio del futuro: a Porto Cervo il congresso nazionale Anaci
Sicurezza, transizione ecologica, intelligenza artificiale tra i temi che saranno illustrati dal candidato presidente Francesco Burrelli
In una delle località più prestigiose della Gallura, in Sardegna, a Porto Cervo, si sta svolgendo il XIV congresso nazionale di Anaci, l’ Associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari. Dopo quattro anni e più di due passati chiusi in casa si torna a lavorare in presenza. Appuntamento importante, questo in Sardegna, in quanto le cariche di tutte le province e regioni e relativi delegati del Paese, i soci fondatori e i consiglieri nazionali a vita e i past presidents, sono chiamati a votare per eleggere le massime cariche nazionali dell’Associazione.
I temi che saranno sviluppati nella relazione dell’unico candidato nazionale a presidente, Francesco Burrelli, vertono sulla transizione ecologica, quella digitale e quella della sicurezza. Passando dall’intelligenza artificiale, allo smart building, al Bim, alle Comunità energetiche, senza trascurare le smart house, le smart mobility, il cablaggio dei condomìni con inserimento della fibra ottica e la digitalizzazione dei servizi comuni.
I condomìni di domani
«I condomìni - spiega Burrelli - saranno cablati e consentiranno il collegamento a servizi solo pochi decenni fa impensabili. In questo le grandi aziende che si occupano di tecnologia e applicazione ai servizi e all’ottimizzazione ed efficientamento avranno un ruolo determinante. I condomìni del futuro saranno diversi dagli attuali, saranno più sicuri, consumeranno meno, saranno collegati tra di loro, ottimizzando molti servizi, emetteranno meno CO2 nell’atmosfera, saranno ecosostenibili, consentiranno una maggiore vivibilità e facilità di accesso, si potrà accedere a servizi on line in tempo reale, ottenere istruzioni per gli impianti presenti nel condominio sul nostro palmare o telefono di ultima generazione. Dobbiamo costruire una intelligenza collettiva per fare in modo che il cittadino, comodamente seduto sul divano di casa, possa controllare i servizi fondamentali: acqua, luce, energia, automazione, ascensore, sicurezza, struttura antincendio, antintrusione, regolazione e comando a distanza delle tecnologie utili a migliorare la qualità della vita nelle nostre case. La figura dell' amministratore professionista di patrimoni immobiliari sarà essenziale per gestire e valorizzare tali fabbricati. Di tutti questo - conclude Burrelli - e di come potrà essere migliorato il valore e l' investimento sulla nostra casa, si parla al congresso di Anaci 2022 a Porto Cervo».