L'esperto rispondeCondominio

Il quorum per trasformare la piscina in area fitness

Post riforma per le modifiche delle destinazioni d’uso delle parti comuni è necessario un numero di voti che rappresenti i quattro quinti dei partecipanti e del valore dell’edificio

di Cesarina Vittoria Vegni

La domanda

In un condominio dotato di piscina condominiale, si sta ragionando sulla possibilità di effettuare, nel prossimo autunno, un cambio di destinazione d’uso. I condòmini stanno riflettendo, previa verifica di tutte le condizioni urbanistiche/catastali/edilizie, sulla possibilità di trasformare il locale piscina in area fitness (o in un’altra area a uso comune) oppure, in alternativa, sull’eventuale esecuzione di un intervento più radicale, trasformando il locale piscina, ubicato al piano interrato, in autorimesse per i condòmini stessi. Quale sarebbe la maggioranza necessaria per gli interventi ipotizzati? Se, invece, dovesse prevalere l’opinione di chi è contrario all’una o all’altra delle trasformazioni descritte, e si volessero regolamentare i criteri di accesso alla piscina, con quale maggioranza si potrebbero determinare i periodi stagionali di apertura e chiusura, nonché gli orari giornalieri di frequentazione dell’impianto?

L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 11 agosto 2025

La riforma del condominio (legge 220/2012) ha inserito una nuova norma, l’articolo 1117-ter del Codice civile, che disciplina in modo rigoroso le modificazioni delle destinazioni d’uso delle parti comuni dell’edificio. Alla luce della norma citata, l’assemblea (in un caso come quello descritto dal quesito, relativo alla possibile trasformazione della piscina condominiale...