L’amministratore di condominio privo di valido mandato è un falso procuratore nei rapporti con i terzi
L’amministratore che compie atti nei confronti di terzi, in nome e nell’interesse del condominio, può essere ritenuto responsabile degli effetti dello stesso nell’ipotesi di un difetto di rappresentanza. Si tratta del falso procuratore a cui il presidente Centro studi Gestind Fabio Ramadori ha dedicato il suo intervento nella newsletter Gesticond di fine anno. Alla luce della nuova normativa, precisa Ramadori, vi è un’idea di responsabilità dell’amministratore che viene definita come «responsabilità...