In tema di locazione, può accadere al momento del rilascio si rinvenga nell'immobile beni che non sono di proprietà del proprietario, abbandonati dall'esecutato. A questo punto bisognerà seguire un'apposita procedura tramite l'ufficiale giudiziario competente, con apposito atto di intimazione all'asporto dei beni. Se tali beni non possono essere conservati o sono deteriorabili, oppure se le spese della loro custodia sono eccessive, il debitore, dopo l'offerta reale o l'intimazione di ritirarle, può farsi autorizzare dal giudice a venderle nei modi stabiliti per le cose pignorate e a depositarne il prezzo.
Il quadro normativo
Un immobile, oggetto di rilascio, dovrebbe essere riconsegnato al proprietario, nel giorno in cui si effettua il rilascio, libero da persone e cose, ovvero con i soli mobili che lo arredavano quando è stato dato in locazione. La parte esecutata, infatti, dovrebbe asportare tutti i beni mobili che non devono essere riconsegnati al proprietario, il quale dovrebbe riprendere il possesso pieno del suo immobile senza limitazione alcuna. Tuttavia, può accadere che l'immobile, pur non essendo stato locato...
Mancato Superbonus, sì al risarcimento per perdita di chance
di Vittorio Buonaguidi - Avvocato, Buonaguidi & Partners
Case Green: Bolzano è la prima Provincia italiana a recepire la Direttiva europea
di Ivan Meo - Esperto giuridico
Professione CTU. Comunicazione della relazione del consulente tecnico d'ufficio
di Paolo Frediani – Libero professionista, professore a contratto Università di Pisa, docente alla Scuola Superiore della magistratura, pubblicista e formatore professionale