Le regole per modificare i criteri di ripartizione
Valido nei confronti di tutti i sottoscritori l’eventuale accordo unanime di suddividere le spese in parti uguali non in millesimi
L’Esperto Risponde da Il Sole 24 Ore di lunedì 9 ottobre
L’accordo scritto raggiunto all’unanimità dei partecipanti al condominio (cioè da tutti i condòmini), secondo cui le spese condominiali si ripartiscono in parti uguali - in deroga al disposto dell’articolo 1123, primo comma, del Codice civile - è valido e vincolante tra i firmatari dell’accordo stesso, rappresentanti l’intero edificio (sentenza della Cassazione, sezioni...