L'esperto rispondeCondominio

Lo scioglimento della comunione tra più proprietari in un condominio non influenza la modifica dei millesimi

Ciò che conta è l’immobile e non i soggetti che su di esso esercitano il dominio

di Rosario Dolce

La domanda

La domanda
Duecento millesimi del condominio in cui abito sono attribuiti al condòmino in comunione e comprendono due negozi, quattro box e un ufficio. Alcuni dei propietari di quote della comunione risiedono anche nel palazzo, mentre altri abitano altrove. I “comunisti” intendono sciogliere la comunione. Come andranno ricalcolati i millesimi condominiali, dato che il condòmino in comunione con beni indivisi sarà sostituito dai proprietari dei singoli beni immobili?

A cura di Smart24Condominio

Le tabelle millesimali vengono predisposte mediante operazioni aritmetiche che consuntivano la superfice virtuale degli immobili a mille. Ciò che rileva, dunque, è l’immobile e non i soggetti che su di esso esercitano il dominio. Per cui lo scioglimento della comunione tra più soggetti proprietari di diversi immobili all’interno del fabbricato condominiale non tange per la modifica dei millesimi, ove costoro si assegneranno la titolarità individuale dei singoli cespiti.

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