L'esperto rispondeCondominio

Nel regolamento si possono porre limiti alle deleghe

Le maggioranze sono solo quelle previste dalla legge e nei quorum vanno inclusi anche condòmini in potenziale conflitto di interesse

 (Letizia Mantero/Fotogramma, Milano)

di Matteo Rezzonico

La domanda

Un regolamento condominiale contrattuale può derogare alla norma dell’articolo 67 delle Disposizioni di attuazione del Codice civile e limitare a poche unità il numero massimo delle deleghe che un solo condomino può portare in assemblea, indipendentemente dai millesimi che queste deleghe sommano, mentre la disposizione normativa citata fissa il limite di delega con riferimento sia ai millesimi (un quinto del totale) sia al numero dei condòmini rappresentati (un quinto del totale)? Inoltre, se lo stesso regolamento contrattuale esclude la partecipazione al voto dei condòmini (presenti o deleganti) in conflitto d’interesse con l’argomento di delibera, i quorum di approvazione della delibera stessa devono essere ricalcolati, escludendo i millesimi di questi ultimi dal totale?

L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 30 dicembre 2024

Quanto alle deleghe, la clausola regolamentare pattizia che pone limiti al numero delle stesse deve ritenersi valida, sulla scorta della giurisprudenza, secondo cui «la clausola del regolamento di condominio volta a limitare il potere dei condòmini di farsi rappresentare nelle assemblee è inderogabile, in quanto posta a presidio della superiore esigenza di garantire...