I recenti interventi legislativi hanno inasprito il regime sanzionatorio. Il nuovo contesto normativo è vincolante anche per le ipotesi degli appalti in ambito privato estendendo l’obbligo di verifica di congruità della manodopera
L’intervento del D.L. 19/2024
La modifica alla disciplina del regime sanzionatorio in materia di esercizio non autorizzato della somministrazione, appalto e distacco illeciti si deve all’art. 29, comma 4, del D.L. 19/2024 (convertito nella legge 56/2024) con cui è stato modificato l’art. 18 del D.Lgs. 276/2003. La necessità di tale disposizione è data dalla volontà di fronteggiare il dilagante fenomeno della somministrazione abusiva di personale – spesso dissimulata da contratti di appalto e di distacco fittizi. È stato così ...
Argomenti
I punti chiave
- L’intervento del D.L. 19/2024
- L’inasprimento delle sanzioni per le attività di somministrazione di lavoro, di intermediazione e di ricerca e selezione del personale
- Le sanzioni per l’utilizzatore delle attività abusive di somministrazione di lavoro, di intermediazione e di ricerca e selezione del personale
- Le sanzioni per appalti e distacchi fittizi
- Le sanzioni per la somministrazione fraudolenta di lavoro
- I chiarimenti dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro
- Attenzione alla recidiva