Presentata in Senato la Norma Uni per i formatori degli amministratori di condominio

Il progetto della norma UNI sulla formazione degli amministratori di cui all'articolo 71 bis delle disposizioni di attuazione al codice civile varca le porte del Sentato della Repubblica. L'occasione è data da un evento organizzato da Francesco Di Castri per REMF (Acronimo che sta per Real Estate Management Formum), dal titolo “l'Amministratore, dalle riunioni di condominio alle assemblee degli azionisti, celebratosi in data 13 dicembre scorso”.
Il testo è stato tratteggiato nei suoi lineamenti essenziali, da parte dell'avv. Carlo Pikler, che ne è autore insieme all'avv. Rosario Dolce. Ne esce un quadro omogeno in cui emerge un ambizioso obiettivo: quello di supplire alle carenze palesate dal sistema previsto dal legislatore con il D.M 140/14 (si pensi, in tal caso, alle recenti contrastanti pronunce giurisprudenziali sul tema della formazione degli amministratori e sulla validità o meno delle delibera di nomina di un professionista non aggiornato; per la nullità cfr Tribunale Padova Sentenza n. 818/2017 pubblicata il 24/03/2017; per la salvezza della delibera il Tribunale di Verona, Sentenza pubblicata in data 13 novembre 2018).
La presentazione della normativa è stata enfatizzata anche sotto l'aspetto “politico”. Il progetto in sé – così continua l'avv. Pikler - aspira a far convergere le energie positive spese dalle Associazioni degli amministratori sul settore formativo. Si intende, in tal modo, valorizzare anche la previsione della legge 4 del 2013, laddove ha previsto, in seno all'articolo 3, che: “Le associazioni professionali di cui all'art. 2, mantenendo la propria autonomia, possono riunirsi in forme aggregative da esse costituite come associazioni di natura privatistica”.
L'autore ha, infine concluso il suo intervento dando appuntamento al 2020 per la presentazione ufficiale del progetto normativo e delle strutture associative che saranno ideate per supportarne gli aspetti contenutistici e politici.