Primo corso Atp di amministratore di condominio nel Progetto alternanza scuola-lavoro
Una nota comunica che il giorno 5 aprile 2024, tra le ore 10,00 e le ore 12,00 Atp, Associazione tutela e protezione, presenta il primo corso di amministratore di condominio nel progetto Pcto (Progetto alternanza scuola-lavoro), che vede come protagonista la prima scuola in Sicilia, l’Istituto d’istruzione Superiore Antonio Maria Jaci di Messina.
Promotore dell’iniziativa è stato Giuseppe La Scala, componente del Centro studi di Ricerca contabilità e revisione condominiale Atp, nonché responsabile scientifico dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Messina e membro della Commissione Formazioni amministratori di condomìni dello stesso ordine.
Secondo La Scala: «Il progetto che stiamo per affrontare rappresenta un passaggio fondamentale per garantire la crescita della professione. L’obiettivo è di far comprendere ai ragazzi la bellezza della professione e l’importanza sociale della stessa, invogliandoli e responsabilizzandoli». Si tratta di un percorso formativo di alternanza utile a orientare gli studenti al mondo del lavoro, al proseguimento degli studi e a sviluppare competenze trasversali.
Parteciperanno il 5 aprile, per Atp, oltre a Giuseppe La Scala, i co-presidenti di Atp Carlo Pikler e Rosario Dolce, i membri del Direttivo nazionale Vincenzo Nasini e Francesco Schena, nonché i membri del Centro studi Roberto Rizzo e Domenico Sarcina.
Moderatore dell’incontro Antonio Musico, docente di Economia aziendale e responsabile del Dipartimento di economia dell’istituto superiore «A.M. Jaci» di Messina. Parteciperà l’onorevole Elisabetta Gardini, sempre molto vicina ai temi che riguardano il settore condominiale e ad Atp. Per Carlo Pikler il progetto «rappresenta un punto di svolta anche per la formazione dell’amministratore di condominio, per elevarne la percezione sociale e poter indirizzare, anche eticamente, i futuri operatori del settore».
«Lo sviluppo delle Professioni nasce dalle basi dei nostri percorsi di studio – aggiunge Rosario Dolce – e si arricchisce dell’etica professionale grazie al lavoro svolto nel quotidiano e in ragione dagli esempi che ricaviamo dal mondo lavorativo: riportare a scuola la professione dell’amministratore condominiale suggella un percorso virtuoso aprendo la professione alle nuove generazioni».