Sanatoria dell’abuso privato a carico del singolo condomino
Se, come nel caso in esame, l’abuso ha impedito il ricorso ad un beneficio fiscale, il singolo risponde anche di questo
La risposta de L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 16 gennaio
Nel caso descritto dal quesito, la spesa per la sanatoria è a carico del condomino proprietario dell’unità immobiliare in cui è stato realizzato l’abuso, e non può in alcun caso gravare sugli altri condòmini. Semmai, l’autore dell’abuso può ritenersi responsabile nel caso in cui, per effetto di questo, gli altri non abbiano potuto accedere alle agevolazioni fiscali previste dalla legge.