Se il porticato è realizzato nell’interesse di una persona fragile l’abuso si può sanare
Una recente sentenza del Tar Veneto (provvedimento numero 1113 del 21 maggio 2024), apparentemente semplice, stabilisce un principio di grande portata giuridica, pratica, e sociale: laddove l’amministrazione pubblica si limita alla struttura e alla qualificazione normativa di un manufatto abusivo, la giurisprudenza può andare oltre, e ritenere pacificamente sanabile un’opera abusiva per la sua sola rilevante funzione, nel caso specifico l’abbattimento delle barriere architettonico.
L’origine della controversia
La proprietaria...