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Transizione energetica. Condomìni autoconsumatori collettivi, la risposta possibile alla direttiva green Ue

Se ne discuterà mercoledì 29 marzo, alle 9.30, presso la Biblioteca della Camera dei Deputati, Sala del Refettorio

Un momento di riflessione e confronto partecipato tra istituzioni e stakeholder, sul ruolo dell'Italia come locomotiva della transizione energetica in Europa: dai condomìni autoconsumatori collettivi, alle comunità energetiche e alle energie rinnovabili gli argomenti principali dell’evento che si terrà il prossimo 29 marzo a Roma ( qui la locandina).
Quando si parla di “comunità energetiche” ci si riferisce - precisa una nota - a gruppi di cittadini, condomìni, piccole-medie imprese, cooperative e associazioni che si mettono insieme per produrre e consumare energia rinnovabile. In buona sostanza che si dedicano alla produzione di energia “autoprodotta” da fonte rinnovabile (fotovoltaica, eolica, idro o biomasse) per condividerla con gli altri partecipanti al progetto.

Incentivare la diffusione di questo nuovo modello di autoconsumo collettivo ha un duplice obiettivo. Da un lato, incrementare la produzione da rinnovabili nel nostro Paese e quindi fare passi avanti verso l’autonomia energetica e il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. L’altra finalità è quella di consentire ai cittadini, agli enti, alle aziende che si associano nelle comunità, un sostanziale risparmio nei costi dell’energia grazie a un taglio importante al caro-bollette per famiglie e imprese.

Ora, grazie ai fondi previsti dal Pnrr una svolta in questa direzione è possibile poiché vengono messe a disposizione le risorse nonché un decreto che fisserà nuove regole che accelereranno la realizzazione degli impianti e/o il potenziamento di quelli già esistenti.Il convegno partirà quindi, dall'illustrazione del modello pionieristico delle Comunità energetiche condominiali di Acea Pinerolese Energia, gli Autoconsumatori collettivi, quale soluzione idonea e vantaggiosa all'applicazione delle Direttive Ue per il clima, per poi allargare lo sguardo e coinvolgere le città attraverso gli amministratori locali, il mondo dello sport e dell'impresa. Per registrarsi all'evento, si deve inoltrare una mail al seguente indirizzo: comunicazione@aceapinerolese.it.