La giurisprudenza di merito torna ciclicamente su una questione che dovrebbe essere risolta, più semplicemente, all'esito di un'indagine tecnica oggettiva. Si tratta del c.d. "scioglimento" del condominio, secondo il quale è possibile procedere a detta "separazione" nel caso in cui gli immobili risultanti dall'operazione abbiano la caratteristica di edifici autonomi.
Il commento
La giurisprudenza di merito torna ciclicamente su una questione che dovrebbe essere risolta, più semplicemente, all'esito di un'indagine tecnica oggettiva.
Si tratta del c.d. "scioglimento" del condominio, previsto e regolato dagli artt. 61 e 62 disp. att. cod. civ., secondo il quale è possibile procedere a detta "separazione" nel caso in cui gli immobili risultanti dall'operazione abbiano la caratteristica di edifici autonomi.
Non può essere ignorato, che l'esigenza di "sciogliersi" è largamente sentita...
Professione CTU. Consulenza tecnica d'ufficio e acquisizione documentale: limiti, contraddittorio e validità processuale
di Paolo Frediani– Libero professionista, professore a contratto Università di Pisa, docente alla Scuola Superiore della magistratura, pubblicista e formatore professionale
Le modalità di incapsulamento del cemento amianto
di Sergio Clarelli, Ingegnere, Presidente ASSOAMIANTO
Bonus casa con aliquota del 36% per il residente estero
di Alessandro Borgoglio - Esperto tributario




