Mapi lancia il premio”Amministratore dell’anno”
L'attività di amministratore condominiale è in crescita, il mercato ha bisogno di molti professionisti della gestione immobiliare, le nuove opportunità date dalla legge di riforma del condominio, rendono sempre più residuale la gestione interna dei fabbricati, avvantaggiando la loro gestione professionale.
Il mercato chiede sempre più figure formate, specializzate ed aggiornate, in altre parole competenti.
Nella realtà l'attività di amministratore condominiale è un'attività molto complessa che impone competenze multidisciplinari.
La legge n°220 del 2012 ha rafforzato i caratteri professionali dell'attività, imponendo ai fini della nomina un titolo di studio e la frequenza di un corso di formazione e di aggiornamenti annuali, delineando nel complesso una figura professionale autonoma, dotata di una propria struttura organizzativa, organizzata su uno studio, coadiuvata da collaboratori e da segretari, in grado di ricevere incarichi da vari condomini.
L'amministrazione di un condominio richiede competenze diverse. L'amministratore deve affrontare quotidianamente circostanze complesse che richiedono puntuali conoscenze in ambito; giuridico, contabile, gestionale, tributario, tecnico e cognitivo.
L'amministratore di condominio oltre a dirimere rapporti interpersonali potenzialmente conflittuali ha un'altra funzione, gestire i servizi comuni e la manutenzione del fabbricato.
Proprio per incentivare la competenza dell'amministratore di condominio il M.A.P.I. in collaborazione con altri partners attivi nella realtà condominiale, promuove annualmente un premio dedicato all'amministratore di condominio dell'anno.
Il concorso presupporrà la redazione di un progetto che analizzi e sviluppi un tema della gestione immobiliare in modo innovativo condiviso e consapevole.
I progetti saranno giudicati da un comitato scientifico composto dai migliori esperti in materia condominiale, che individuerà l'amministratore di condominio dell'anno.
La selezione è riservata a tutti gli amministratori di condominio, anche non iscritti al Mapi, in regola con le prescrizioni del Decreto Ministeriale n°140 del 13 agosto 2014.
Il premio finale consisterà una serie di utilità professionali del valore di mille euro.
Per l'anno 2022 l'amministratore di condominio candidato dovrà elaborare ipotetico progetto, da applicare in un condominio amministrato, al fine di favorire l'inclusione e la solidarietà tra i condomini, idonea a stemperare i continui conflitti tra i condomini.
Il principale obiettivo del progetto dovrebbe essere la costruzione di relazioni gratificanti tra i condomini e tra i condomini e l'amministratore di condominio.
Come abbiamo detto la realtà condominiale è una realtà complessa dove si confrontano storie e vissuti diversi, culture diverse, approcci diversi e finalità diverse, come ogni società anche il condominio deve
In questo modo le problematicità della gestione condominiale tenderanno ad attenuarsi, poiché l'inclusione tenderà a smussare le diversità che creano emarginazione, e l'emarginazione non creerà ulteriori emozioni di rivalsa, idonee a rigenerare nuovi conflitti.
Per ulteriori informazioni e per partecipare al premio si potrà visionare la pagina web www.premioamministratoredicondominio.it