Locazione

Affitti brevi, con la tassa al 26% convengono le locazioni lunghe

L’aumento del carico fiscale può spostare l’ago della bilancia sui contratti più duraturi. Pesano anche i costi di gestione per le case ad offerta turistica ma la domanda è diversa tra le città

di Giuseppe Latour e Giovanni Parente

Le locazioni lunghe, in molti casi, tornano ad essere più convenienti degli affitti brevi. È l’effetto della nuova tassazione più pesante, prevista dal Ddl di Bilancio, che porta dal 21 al 26% la cedolare secca per queste locazioni in attesa di capire come finirà la partita in Parlamento dopo il pressing che si alzato nella maggioranza per rivedere la misura. In ogni caso, a leggere bene i numeri, l’appesantimento del carico fiscale, in molte città, accentua un fenomeno già presente con la cedolare...