Italianway vara un aumento di capitale da 2,5 milioni
Nuovo round di investimento per Italianway, la Pmi del proptech fondata da Davide Scarantino e guidata dall’amministratore delegato Marco Celani, specializzata in affitti brevi gestiti in maniera professionale.
La società ha varato un’operazione sul capitale a favore di un nuovo socio privato per un investimento complessivo di 2,5 milioni di euro.
Dopo l’aumento di capitale da 4 milioni di euro complessivi, nel luglio 2018, finalizzati ad implementare lo sviluppo della piattaforma software proprietaria, la proptech, spiega Celani, «utilizzerà i fondi derivanti dall’operazione attuale per finanziare lo sviluppo del nostro network di relazioni, sia sul lato della domanda con l’aumento dei canali distributivi che offriamo e delle funzionalità in grado di massimizzare il riempimento, sia sul lato dell’offerta, incrementando il numero di franchisee e partner. Il property manager che decide di far parte del Network Italianway entra in un sistema che gli consente di crescere rapidamente, sia rispetto al numero di alloggi che al tasso di riempimento; un sistema basato su un modello organizzativo e di integrazione software e hardware che semplifica i processi e le complessità gestionali. I partner riescono così ad abbattere i costi, mantenendo solo quelli fissi grazie a una tecnologia che mette a fattor comune una serie di processi di digitalizzazione e automatizzazione».
Italianway ha chiuso il 2021 con un turnover di circa 21 milioni (+140% rispetto al 2020) e punta ad un giro d’affari di 40 milioni entro fine anno, con più di 3.100 case contrattualizzate in oltre 340 destinazioni in tutta Italia per un totale di 950 mila notti prenotabili attraverso il portale italianway.house.