Lo stato legittimo degli immobili alla luce delle Linee Guida sull’applicazione del Salva Casa
Breve analisi dell’interpretazione non vincolante fornita dal Ministero delle infrastrutture, in relazione alla semplificazione della rappresentazione dello stato legittimo degli immobili, contenuta nella nuova formulazione dell’art. 9-bis del D.P.R. 380/2001.
Il D.L. 69 del 29 maggio 2024, convertito, con modificazioni, nella legge 105 del 24 luglio 2024, trova la sua ratio nella volontà del Legislatore di fornire concreti strumenti attuativi per consentire, ai soggetti operanti a vario titolo nel settore immobiliare e nel comparto edìle, di superare le difficoltà ed i vincoli burocratici ed amministrativi, derivanti dalla sussistenza di irregolarità formali esistenti sugli immobili, tali da limitarne la libera circolazione ed un’agevole commerciabilità...
I punti chiave
- Le aree di intervento del Salva Casa
- La ratio sottesa all’emanazione delle Linee guida
- L’efficacia non vincolante delle Linee guida
- Le nuove modalità di attestazione dello stato legittimo
- Il potere di verifica in capo alle pubbliche amministrazioni
- I rapporti tra le fiscalizzazioni, le tolleranze e l’attestazione dello stato legittimo
- L’efficacia probatoria delle fiscalizzazioni e dell’attestazione sulle tolleranze
- Osservazioni critiche
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