Acquistati o ereditati, sugli immobili restano le ipoteche
Irrilevante l’origine del diritto del proprietario, ma i debiti non si cancellano
L’atto di rinuncia al diritto di proprietà o a una quota di comproprietà di un bene immobile (la cui legittimità è stata sancita a Sezioni unite dalle Cassazione con la sentenza 23093/2025) comporta rilevanti conseguenze sotto il profilo dell’applicazione professionale.
La richiesta ai notai di stipulare atti di rinuncia al diritto di proprietà è assai frequente, perché esistono innumerevoli situazioni nelle quali il proprietario non solo non trae alcuna utilità dai fabbricati e dai terreni di cui...
Locazioni delle parti comuni da gestire con contabilità separata
di Francesco Schena - Revimm – Revisori condominiali