Annullata la delibera se la convocazione è inviata alla mail ordinaria fornita dal condòmino
Irrilevante, per sanare il vizio, il consenso espresso dell’interessato all’utilizzo di tale forma alternativa di comunicazione
La questione relativa alla convocazione dei condòmini alle assemblee utilizzando il canale informale dell’indirizzo di posta elettronica ordinaria dagli stessi fornita all’amministratore, al fine di evitare l’addebito personale delle spese postali della raccomandata, si arricchisce di un ulteriore capitolo con la sentenza numero 731 resa dal Tribunale di Massa il 28 novembre 2025.
L’inderogabilità delle forme di convocazione
Il giudice toscano...





