Entro la fine dell’estate, mia figlia acquisterà un appartamento di nuova costruzione (categoria A/4) posto in un condominio di 10 appartamenti, con un attico più i restanti nove alloggi disposti su tre piani: piano terra, primo e secondo piano. Il costruttore ha detto a mia figlia che - poiché non vi sono disabili che abiteranno nel condominio - attiverà l’ascensore solo a dicembre, e dunque l’impianto non verrà utilizzato per il trasporto di mobili durante i traslochi e lui stesso non dovrà rispondere di eventuali danni all’ascensore. Il costruttore può comportarsi così? Mia figlia, che al rogito pagherà il saldo per l’acquisto dell’appartamento, non ha diritto che l’immobile sia completo e con tutti i servizi e impianti comuni, compreso, quindi, l’ascensore?
L’ascensore, in un condominio, è considerato parte comune, ex articolo 1117 del Codice civile, ragion per cui, se l’impianto è già installato e collaudato, ogni condomino diritto di usarlo, salvo limitazioni esplicite e giustificate che devono essere portate a conoscenza di tutti i condòmini, e con essi concordate. Da questo punto di vista, il timore che vengano...