L’installazione dell’ascensore in condominio prescinde dal rispetto delle distanze tra costruzioni
Il Codice civile esclude l’obbligo nell’ipotesi in cui tra le opere da realizzare e i fabbricati non vi sia interposto alcuno spazio o alcuna area di proprietà o uso comune
Un soggetto aveva convenuto in giudizio altri due condòmini e il condominio, contestando l’installazione di un ascensore che, realizzata in violazione delle distanze legali, gli avrebbe impedito il pieno diritto di passaggio. Rigettando il ricorso dei soccombenti nei primi due gradi del giudizio, con l’ordinanza 7609/2024 la Cassazione statuiva definitivamente l’illegittimità dell’elevatore.
Le barrierre architettoniche
I convenuti dichiaravano che l’abbattimento delle barriere architettoniche avrebbe escluso il rispetto delle...