Condominio

Nel condominio minimo no alla nomina dell’amministratore giudiziario

Due i presupposti per la nomina: più di otto condòmini e inerzia dell’assemblea rispetto alla designazione di un amministratore

IMAGOECONOMICA

di Rosario Dolce

Come noto, il condominio si instaura – ex lege – sul fondamento della relazione di accessorietà tra i beni comuni e le proprietà individuali, situazione che si riscontra anche in caso di «condominio minimo», ossia composto da un numero di partecipanti di almeno due fino a otto.

La disciplina

La legge 220/2012, di riforma del condominio, non ha dettato alcuna norma di disciplina specifica di questo fenomeno che risulta, pertanto, ancora regolato essenzialmente dai principi elaborati dalla giurisprudenza e dalla ...