Non necessario chiamare in causa il condominio nell’opposizione all’esecuzione tra creditore e condomino
Una società creditrice, in forza di un decreto ingiuntivo emesso per prestazioni in favore di un condominio, aveva notificato il precetto ad un singolo condòmino pro quota. L’intimato aveva proposto opposizione all’esecuzione, contestando l’entità della somma dovuta e all’esito del secondo grado, in parziale accoglimento dell’opposizione, l’efficacia del precetto era stata limitata all’importo corrispondente alla quota millesimale dell’intimato. La vicenda si è conclusa con l’ordinanza della Cassazione...