L'esperto rispondeCondominio

Busta paga del portiere: prevale la tutela della privacy

Se un condomino ne chiede la visione, l’amministratore deve oscurare i dati sensibili non necessari

di Claudia Ogriseg

La domanda

Il portiere di condominio, in quanto dipendente, ha diritto alla tutela dei propri dati personali, inclusi quelli contenuti nella busta paga. Qualora un condomino chiedesse all’amministratore copia della busta paga del portiere, tale richiesta potrebbe considerarsi legittima? Quali sono i limiti di accesso alle informazioni da parte dei condòmini, posto che il diritto alla trasparenza sulle spese condominiali non dovrebbe mai tradursi nella conoscibilità di dati personali eccedenti? In che misura l’amministratore, quale titolare del trattamento, deve bilanciare il diritto di controllo dei condòmini con il rispetto della riservatezza del lavoratore, fornendo solo dati aggregati e pertinenti, senza rivelare informazioni individuali?

L’Esperto Risponde da Il Sole 24 ore di lunedì 13 ottobre 2025

L’applicazione della disciplina sulla protezione dei dati personali (Gdpr-General data protection regulation, regolamento Ue 2016/679 e Dlgs 196/2003) nel condominio è stata recentemente oggetto di un documento di indirizzo da parte dell’Autorità garante. Nel rapporto di portierato, il condominio è il titolare del contratto di lavoro nonché il titolare del trattamento...