Il dissenso alle liti correttamente manifestato è valido anche se l’amministratore non ritira la raccomandata del condòmino
Il dissenso alle liti, ossia quell'atto giuridico recettizio di natura sostanziale con il quale il singolo condòmino dichiari di voler separare la propria responsabilità da quella degli altri comproprietari nelle ipotesi di soccombenza nelle liti che l'assemblea abbia deliberato, produce i suoi effetti a condizione che ne sia riscontrabile la corretta e tempestiva manifestazione, entro i termini indicati dall'articolo 1132 del Codice civile, anche se in maniera difforme da quanto previsto nel regolamento...
Le «case di ringhiera» ambrosiane, emblema di una tipologia edilizia popolare
di Fulvio Pironti - Avvocato condominialista