L’esclusione della cedolare secca per attività d’impresa non interessa il conduttore
La cedolare secca, una modalità fiscale per la tassazione delle locazioni ad uso abitativo, può essere adeguata a un contratto di locazione stipulato da un imprenditore che destina l’immobile ad alloggio per i suoi dipendenti.
La pronuncia della Cassazione datata 7 maggio 2024, n. 12395 ha dissipato un contenzioso e messo fine ad una disputa interpretativa protrattasi per 13 anni. La questione ha avuto origine in seguito all’introduzione dell’imposta sostitutiva sulle locazioni abitative, disciplinata...
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