La tutela della quiete dei condòmini passa da interventi risolutivi
Non ci si può appellare al fatto di aver posto in essere correttivi se questi non sono stati in sostanza efficaci
A causa dell’inquinamento acustico sempre più presente e pesante nelle nostre città, non è raro che i consociati siano a conoscenza dell’articolo 844 del nostro Codice civile, ovvero la norma che legittima l’azione di un vicino/confinante che si determini a tutelarsi dalle altrui immissioni rumorose (e non solo), purché sia superata la soglia della normale tollerabilità.
Appare dunque fondamentale capire quale sia la soglia oltre la quale vicini/confinanti e condòmini non possono andare. Ebbene, la...