Risiede nella normalità di gestione la differenza tra ordinaria e straordinaria amministrazione
Il criterio discretivo tra atti di ordinaria amministrazione, rimessi all’iniziativa dell’amministratore nell’esercizio delle proprie funzioni e vincolanti per tutti i condomini ex articolo 1133 Codice civile e atti di amministrazione straordinaria, al contrario bisognosi di autorizzazione assembleare per produrre questo effetto, salvo quanto previsto dall’articolo 1135 secondo comma, riposa sulla «normalità» dell’atto di gestione rispetto allo scopo dell’utilizzazione e del godimento dei beni comuni...