Salvi i diritti dei terzi in buona fede acquisiti in seguito a una delibera poi dichiarata nulla
Le vicende riguardanti la sussistenza o meno dei quorum deliberativi e/o l'eventuale successivo nullità/annullamento della relativa delibera, non potrebbero in alcun modo essere opponibili a terzi in buona fede per cui il contratto con lui concluso dal condominio resiste anche ad eventuali sentenze di annullamento. Tale principio è stato applicato di recente dal Tribunale di Napoli (sentenza 7008/2023) il quale accoglieva il ricorso presentato da un ingegnere nei confronti del condominio per ottenere...
I mercoledì della privacy: il Gdpr in condominio
di Carlo Pikler - Centro studi privacy and legal advice