Se si violano le norme sull'altezza massima dei fabbricati confinanti si ha diritto solo ad un risarcimento
di Roberto Rizzo

In relazione alla tutela del diritto di proprietà, quando viene modificata l'altezza originaria di uno dei fabbricati confinanti, a seguito di sua demolizione e successiva ricostruzione, il giudice può riconoscere al danneggiato unicamente la tutela risarcitoria e non imporre all'autore materiale dell'intervento edilizio il ripristino dell'originaria costruzione.
Non è ammesso, in tali ipotesi, il ricorso alla disciplina dettata in materia di distanze legali ed alle forme di tutela previste per la...