Si intitola «Abitare oggi», il programma settimanale di Confabitare su èTV.
Ora cittadini bolognesi - comunica una nota - hanno l’opportunità di esplorare e approfondire su èTV tematiche legate all’abitare, con il programma settimanale di Confabitare “Abitare Oggi”. Confabitare - associazione proprietari immobiliari - ha sede nazionale a Bologna, in Via Guglielmo Marconi, 6/2, e con questo programma fornisce ai cittadini bolognesi preziose informazioni sul mondo immobiliare affinché possano trarne un vantaggio pratico. Il programma ha anche una pagina facebook dedicata, in cui si possono vedere le puntate precedentemente messe in onda: https://www.facebook.com/AbitareOggiConfabitare .
“Abitare Oggi” andrà in onda ogni giovedì alle 20:50, con una replica il venerdì alle ore 12:45, e ogni puntata avrà una durata di 20 minuti e sarà visibile in diretta live sul sito della rete https://e-tv.it/.
Il programma, condotto da Simona Iannessa con la partecipazione fissa del presidente nazionale di Confabitare, Alberto Zanni, rappresenta un’entusiasmante opportunità per i cittadini bolognesi - prosegue la nota di Confabitare: «siamo consapevoli del fatto che molte persone si trovano in difficoltà davanti alle regole e le leggi complesse che regolamentano il settore immobiliare - commenta Alberto Zanni - con “Abitare Oggi”, Confabitare fornisce un supporto prezioso ai numerosi proprietari immobiliari bolognesi rendendo chiare e accessibili le intricate questioni legate alla gestione delle proprietà immobiliari, ma anche alla vita quotidiana all’interno dei condomini cittadini». Per chi desiderasse maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.confabitare.it
«Approfondiremo tematiche cruciali riguardanti la vita condominiale, esamineremo con attenzione le spese condominiali e le strategie per una gestione trasparente, esploreremo la bellezza e la condivisione degli spazi verdi nelle aree comuni, affronteremo il tema della convivenza nei condomini, discuteremo dei vantaggi di un investimento immobiliare ponderato - conclude Zanni - e tanto altro ancora».