Tettoia precaria e silenzio assenso
Da L'Esperto Risponde
Occorre osservare che la norma richiamata non prevede l'istituto del silenzio assenso. Inoltre ai sensi del 2^ comma dello stesso articolo 20 è necessario che il proprietario dell'immobile insieme al progetto abbia prodotto una relazione a firma di un professionista abilitato alla progettazione, con cui si è asseverato che le opere da realizzare rispettano le norme di sicurezza e le norme urbanistiche, nonché le norme igienico-sanitarie vigenti. Di conseguenza il comune nel ritenere “ingiustificata” l'opera ha sicuramente motivato il diniego alla realizzazione della stessa.