Appuntamenti

Anaci presente alla tappa finale del 5° Forum regionale per lo sviluppo sostenibile a Milano

immagine non disponibile

Giovedì 26 ottobre Anaci Lombardia è stata invitata dall’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, ad aderire e sottoscrivere il Nuovo Protocollo Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (Prss) che comprende Regione, membri della Giunta Regionale e 55 importanti realtà del territorio lombardo.

Questa importante giornata - comunica una nota Anaci - ha aperto una nuova stagione di dialogo con le istituzioni che vede il diretto coinvolgimento di Anaci Lombardia quale portatrice di significativi interessi collettivi, impegnata a realizzare un percorso condiviso con tutti gli attori coinvolti per contribuire alla transizione verso un modello di sviluppo sostenibile a partire dalla XII Legislatura e per il periodo di governo della Giunta in carica, divenendo ufficialmente membro dell’Osservatorio Clima, Economia Circolare e Transizione Ecologica (CLECTE).

La partecipazione di Anaci Lombardia all’Osservatorio e ai tavoli tematici connessi permetterà di avere a disposizione un canale di dialogo diretto con la Regione e formulare proposte per policy regionali oltre che partecipare ad iniziative dedicate. Anaci Lombardia e tutte le sedi provinciali dunque assumono un ruolo proattivo alla definizione delle politiche ambientali, economiche, sociali ed energetiche per progettare insieme gli scenari di azione in materie quali la transizione ecologica, l’economia circolare, la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici e lo sviluppo sostenibile.

Il 30 ottobre presso Palazzo Lombardia si terrà il 5° Forum regionale per lo sviluppo sostenibile dal titolo «Nuovi orizzonti per un’economia circolare», appuntamento dalle 9 alle 17. E parteciperà ad un dei panel il presidente Anaci nazionale Francesco Burrelli. Questo risultato è il frutto di mesi di lavoro che hanno coinvolto il presidente di Anaci Lombardia, Renato Greca, e un gruppo di associati chehanno portato a termine questo processo con convinzione affinché l’Associazione possa contribuire al raggiungimento degli obiettivi di Sviluppo dell’Agenda 2030. L’Amministratore di condominio dovrà certamente accompagnare i condòmini verso il futuro sostenibile ma non più come mero esecutore di norme calate dall’alto quanto piuttosto attore del processo decisionale e normativo.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©