Da Qundis nuovi contatori di calore che semplificano la misurazione dei consumi
Attraverso una tecnologia innovativa, mettono in contatto diretto cliente e fornitore, trasmettendo i dati dell’abitazione via radio
Rilevare i valori di consumo della propria abitazione e trasmetterli direttamente al fornitore di servizi di misurazione. Questo l'obiettivo di Q heat 5.5 R e Q heat 5.5 US R, i nuovi contatori di calore con radio integrata presentati da Qundis, leader europeo nella produzione di sistemi Amr, ripartitori, contatori di calore e d'acqua e smart meter gateway per la gestione dei dati sui consumi energetici.
Una tecnologia innovativa che collega fornitore e consumatore
La grande novità dei due modelli, comunica una nota, da adoperare nella gestione delle operazioni di misurazione e registrazione del dispendio di calore negli impianti di riscaldamento con trattamento termico centralizzato, sta tutta nella tecnologia, perfettamente in grado di stabilire un contatto diretto tra il consumatore e il fornitore. Un benefit da non sottovalutare, soprattutto alla luce delle ultime disposizioni normative. Fino a qualche anno fa, infatti, l'installazione di dispositivi del genere rappresentava un'opzione vantaggiosa (ma facoltativa) tanto per il cliente quanto per l'intero condominio. Le cose sono cambiate da quando, a seguito dell'introduzione della Direttiva sull'efficienza energetica (EED), quella che era una scelta si è trasformata in un obbligo di legge. Una novità che ha portato con sé importanti cambiamenti: in vista del 1° gennaio 2027, data in cui tutte le proprietà dovranno essere convertite in lettura remota, gli utenti finali hanno diritto a richiedere le informazioni sulla fatturazione o sui consumi con cadenza mensile.
Le caratteristiche tecniche dei due dispositivi
Flessibile e a «prova di futuro», il Q heat 5.5 R si presta a essere installato in appartamenti e unità commerciali. Ideale per l'archiviazione dei dati dei sistemi di riscaldamento, solari e di acqua calda, è disponibile in due varianti, “a vite” e “a capsula” e in diverse misure. Utilizzarlo non è complicato: la radio integrata si avvia in automatico e il ciclo di misurazione statica, attivo ogni 6 secondi, si traduce in una tecnica di misurazione particolarmente accurata. Q heat 5.5 US R, invece, integra il pacchetto di funzioni con il plus degli ultrasuoni che, se combinati alla tecnologia radio, si trasformano nel migliore alleato per l’acquisizione dei parametri di consumo, con un ciclo di misurazione attivo ogni 4 secondi e una precisione senza pari. Per settare i comandi, basta connettersi con l'interfaccia IR e adoperare o il software dedicato o, direttamente i tasti di controllo. Una volta concluso questo passaggio, parte la trasmissione dei dati, attuata con l'invio di telegrammi AMR e walk-by in C-mode, un pacchetto di funzioni che, in sostanza, rende leggibili le informazioni in remoto 365 giorni l'anno.
Dati di consumo crittografati e sicuri
Non è tutto. Per adattarsi al meglio alle esigenze dell'utente e ai diversi contesti di installazione, i due dispositivi possono essere commutati in loco tra mandata e ritorno senza l'obbligo di dover cambiare la posizione delle sonde di temperatura. E, quanto alla protezione dei dati, contano su un sistema di crittografia AES (Advanced Encryption Standard): la cifratura a blocchi a chiave simmetrica rende disponibile la lettura solo all'utente in possesso della chiave d'accesso. Una caratteristica essenziale per i gestori del servizio di misurazione che, in questo modo, possono garantire maggiore sicurezza nell'amministrazione dei singoli prospetti di consumo.