Il condòmino non va convocato all’assemblea che delibera la costituzione in giudizio contro di lui
La Corte di cassazione, con la sentenza numero 7491 del 20 marzo 2025, ha affermato un principio di assoluta rilevanza pratica. In materia condominiale, nel caso di deliberazione assembleare che sia finalizzata ad approvare un’azione giudiziaria, o la prosecuzione di una lite già in essere, nei confronti di un condòmino, non è configurabile il diritto di quest’ultimo a partecipare alla riunione, né, di conseguenza, la sua legittimazione a impugnare il deliberato assunto, per omessa, tardiva o incompleta...