La presunzione di condominialità del cortile si supera solo tramite frazionamento
Deve risultare però una chiara e univoca volontà di riservare esclusivamente a uno o più condòmini la proprietà di alcune parti, escludendo gli altri
In virtù di una donazione di immobili a uso abitativo e a uso negozio siti in un condominio, gli eredi hanno dibattuto circa la proprietà del cortile interno; in particolare, i destinatari delle unità abitative si ritenevano esclusivi proprietari dell’area in quanto i negozi avevano affaccio solo su strada. La vicenda si è conclusa con l’ordinanza della Cassazione 27481/2024 che ha statuito la comproprietà del cortile.
La vicenda giudiziaria
Il condominio era stato costituito con un atto di donazione, in cui un padre aveva...
La proposta Gardini come snodo sistemico: dinamiche, criticità e prospettive
di Graziano Attanasio – RCCF – revisori condominiali certificati e forensi





