La spesa onerosa si ritiene di straordinaria amministrazione e necessita di via libera dell’assemblea
In materia condominiale, l’ambito dei poteri rappresentativi riconducibili alle attribuzioni specifiche dell’amministratore, rispetto alle quali il gestore della cosa comune può validamente assumere obbligazioni in nome e per conto dei condòmini senza preventiva espressa autorizzazione assembleare, si ricava dalla lettura del combinato disposto degli articoli 1130 e 1135 del Codice civile.
Ne consegue che, difettando i presupposti dell’indifferibilità e dell’urgenza, l’incarico di consulenza/mandato...