Mala gestio dell’amministratore: senza la prova del danno, niente risarcimento
La sola irregolarità nella tenuta dei conti o l’omessa consegna documentale, se non si traducono in un danno dimostrabile, non sono di per sé idonee a fondare una responsabilità risarcitoria
Con la sentenza 1229/2025, il Tribunale di Monza fornisce un’importante puntualizzazione in materia di responsabilità dell’amministratore di condominio per cattiva gestione: non basta allegare la violazione degli obblighi di diligenza, ma occorre provare il pregiudizio effettivamente sofferto dal condominio e il nesso causale con la condotta inadempiente.
Un principio che, sebbene noto, continua a porre ostacoli nei giudizi promossi dai nuovi amministratori o dai condòmini contro chi ha gestito il...